"Rivoluzione Antipirateria" in Italia: Cessazione dell'Obbligo del Bollino SIAE.
A partire dal 15 novembre 2024, l'obbligo di apporre il contrassegno antipirateria, noto come "bollino SIAE", sui supporti distribuiti in Italia contenenti suoni o immagini in movimento è stato abolito. Questa modifica legislativa, che interviene sull'art. 181bis della Legge n. 633/1941, è stata comunicata ufficialmente dalla SIAE in una nota agli aventi e danti causa.
La richiesta e l'utilizzo dei contrassegni SIAE restano facoltativi, potendo essere utilizzati a discrezione del richiedente per finalità di anticontraffazione, con modalità che saranno indicate successivamente.
"La nostra società, insieme alla FIMI (Federazione dell'Industria Musicale Italiana), ha da tempo auspicato il superamento di questa misura ritenuta ormai inutile nell'era digitale. Riteniamo quindi che questa decisione sia un provvedimento apprezzabile. Il bollino SIAE ha avuto un ruolo significativo nella lotta alla pirateria, ma era divenuto un ostacolo alla circolazione dei prodotti legali e un costo aggiuntivo per le aziende discografiche".

Dal punto di vista operativo, i fonogrammi e videogrammi già prodotti e presenti nei nostri magazzini, dotati del contrassegno SIAE, saranno commercializzati normalmente. I nuovi prodotti video-fonografici attualmente in fabbricazione o ancora privi di tale contrassegno saranno distribuiti e commercializzati senza il bollino, conformemente alla nuova normativa.