I "Tesori Sonori" di Clinic - Ep.4

Curiosità Rubrica

Benvenuti nella rubrica “I Tesori Sonori”!

In una serie di articoli esploreremo alcuni dischi rari, di generi differenti e provenienti da epoche diverse, disponibili presso il Clinic Music Store. Ogni articolo sarà un viaggio nel tempo e un’immersione nei suoni di alcuni dischi che hanno segnato la storia della musica.


Scopriremo le origini, gli artisti e le storie dietro ciascun disco. Analizzeremo la qualità sonora, l’originalità e l’impatto culturale di questi gioielli musicali. Sarà un'emozionante viaggio sonoro!
Pronti a fare girare i Vinili?

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Il quarto dei "Tesori Sonori" è "Sweet Oblivion" degli Screeming Trees

Made in Holland (EU) 1992
Etichetta Epic, EPC 471724 1
Barcode: 5099747172410

Questo disco rappresenta una vera gemma per gli appassionati e i collezionisti, un capitolo fondamentale della scena grunge, capace di unire energia ruvida e profondità emotiva in un equilibrio unico.

Gli Screaming Trees, formatisi a Ellensburg, Washington, nel 1985, sono tra i pionieri meno celebrati ma più influenti del rock alternativo americano. Fondati dai fratelli Gary Lee e Van Conner, insieme al cantante Mark Lanegan, hanno inizialmente pubblicato con etichette indipendenti prima di approdare alla major Epic Records nei primi anni ’90, nel pieno dell’esplosione grunge.

Dopo l’uscita del disco Uncle Anesthesia, la band si trova a un punto cruciale: Lanegan è prossimo a lasciare il gruppo, ma viene convinto a restare. Con l’ingresso del batterista Barrett Martin e sotto la produzione di Don Fleming, la band ritrova ispirazione e dà vita a Sweet Oblivion, pubblicato nel 1992.

Registrato con il supporto del celebre Andy Wallace al mixaggio (già noto per il lavoro su Nevermind dei Nirvana), l’album presenta un suono potente ma raffinato, che alterna brani carichi di energia a momenti più introspettivi. La voce graffiante e profonda di Mark Lanegan guida l’ascoltatore attraverso un viaggio sonoro denso di psichedelia e malinconia.

Tra le tracce più memorabili troviamo “Nearly Lost You”, diventata celebre anche grazie alla colonna sonora del film Singles. Brani come “Dollar Bill”, “Shadow of the Season” e “Julie Paradise” dimostrano l’abilità della band nel fondere sonorità grunge con atmosfere oscure e visionarie.

Pur non avendo ottenuto il successo commerciale dei loro contemporanei, gli Screaming Trees hanno lasciato un segno profondo nella scena musicale. Sweet Oblivion è diventato col tempo un album di culto, amato per la sua autenticità e la qualità compositiva. La band ha proseguito la sua carriera fino al 2000, mentre Lanegan ha intrapreso un percorso solista di grande impatto artistico.

Sweet Oblivion resta oggi uno dei tesori nascosti del grunge: un disco sincero, potente e toccante, da riscoprire e custodire nella propria collezione.

Tracklist:
  1. Shadow of the Season – 4:34 
  2. Nearly Lost You – 4:07 
  3. Dollar Bill – 4:35
  4. More or Less – 3:11 
  5. Butterfly – 3:22 
  6. For Celebrations Past – 4:09 
  7. The Secret Kind – 3:08 
  8. Winter Song – 3:43 
  9. Troubled Times – 5:20 
  10. No One Knows – 5:13 
  11. Julie Paradise – 5:05 

 


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